Organizzare le informazioni della tua attività
Organizzare i dati e le informazioni che descrivono il tuo lavoro fa un'enorme differenza. Quali dati stai monitorando?
Ciao ,
in questi giorni mi sono dedicato a riorganizzare la gestione di clienti e progetti della mia attività, passando dal classico foglio excel a Notion.
Iniziavo ad avere bisogno di qualcosa di più strutturato, e anche se esistono strumenti più specializzati con Notion sono riuscito a ricreare tutto quello che mi serviva. È vero, ci sono tanti CRM per la gestione dei clienti, ma nessuno faceva quello che volevo davvero.
Il problema delle tante soluzioni sul mercato è che fanno fin troppe cose, e in qualche modo ti obbligano a seguire il loro modello mentale.
Notion e i suoi database sono un foglio bianco che all’inizio ha spaventato anche me, ma poi mi ha permesso di organizzare i dati come volevo.
Ci sono alcune limitazioni, ma parliamo di funzionalità di gestione dei dati che alla maggior parte degli utenti non servono, quindi alla fine andava bene così.
Adesso però viene il bello.
Perché questo esercizio mentale mi ha permesso di avere più visibilità su alcuni aspetti del mio lavoro e mi ha fatto tornare in mente delle problematiche legate alla gestione dei dati che tutti i titolari di una P.IVA hanno davanti ogni giorno.
Quali sono i dati importanti? Quali informazioni devo controllare ogni giorno, ogni settimana, o magari ogni mese e trimestre? Cosa mi sto perdendo?
Senza i giusti dati rischi di non accorgerti se stai fornendo un servizio sottocosto, oppure di non sapere quando cambiare qualcosa nelle tue strategie.
Magari stai cercando clienti disperatamente, continuando a correre nella ruota del criceto dei liberi professionisti, quando in realtà sei sopra i numeri degli anni precedenti e non te sei ancora accortə.
Oppure ci sono informazioni ancora più importanti che stai tracciando in modo approssimativo, come le scadenze, le fatture da inviare o incassare, il rapporto tra i preventivi fatti e quelli accettati: ci sono tantissimi dati che possono aiutarti a fare la differenza se gestiti nel modo giusto.
Le magie di Notion
Se vuoi avvicinarti a Notion per capire come può esserti utile, puoi iniziare dalle guide ufficiali e poi iniziare a sperimentare. Io ho cercato in rete e visto qualche video su YouTube, ma alla fine ho avuto i risultati migliori facendo delle prove per conto mio e capendo cosa lo strumento poteva fare per me.
È un foglio bianco, puoi usarlo come blocco note o per gestire progetti, timeline, to-do list, database relazionali o il budget di casa.
Il primo suggerimento che posso darti è di creare un database: non è per niente complicato, l’importante è sapere come fare (giuro, ci ho messo qualche minuto per capirlo).
Basta creare una nuova pagina vuota e poi scrivere “/database” per avere il risultato a disposizione, pronto per ospitare le informazioni che ti servono:
Il passo successivo sta a te, a seconda di cosa vuoi farci.
Non sono ancora arrivato ad offrire consulenze di questo tipo e molto probabilmente non lo farò mai, ma se vuoi scambiare qualche riflessione o consiglio pratico puoi scrivermi quando vuoi. Mi farebbe piacere un confronto.
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Social sì o no?
La mia lontananza da Instagram si sta prolungando, e non sono così sicuro di avere voglia di riprendere a creare contenuti. Vi sento già dire che magari adesso non ne ho bisogno ma potrei averne tra 6 mesi e sarà troppo tardi.
Ma no, non ho voglia di creare continuamente post destinati a sparire.
Sarà che sono cambiati i social? O forse sono cambiato io?
E tu che rapporto hai in questo 2024 con i social?
A presto,
Tommaso
tomstardust.com
#quoteoftheday
Think in decades and act in days.
Matt Griswold
Grazie della menzione!