La newsletter cambia piattaforma
Ciao ,
era da tempo che volevo sperimentare soluzioni diverse per questa newsletter, nata su Mailchimp 4 anni fa (proprio questo mese è il suo compleanno).
Alla fine mi sono fatto prendere dalla FOMO e dalla curiosità, e così ho migrato tutto su Substack. Per te non cambia niente, continuerai a ricevere la newsletter via mail come sempre.
Se sei unə designer potresti aver notato qualche differenza nella tipografia e nell’impaginazione. Lo so, lo so. Ti capisco bene.
Oddio, anche io ho una newsletter! Devo fare qualcosa?
Non ti preoccupare, non c’è bisogno di correre dietro ad un altro tool. Substack è una piattaforma che permette di pubblicare contenuti, un po’ come un blog. Permette anche di inviare gli stessi contenuti via mail, e per questo motivo si presta a ospitare anche delle newsletter.
Non è un servizio di email marketing.
Niente segmenti dettagliati degli iscritti e niente automazioni. C’è giusto una mail di benvenuto, ma non è possibile creare dei funnel o dei percorsi di registrazione, magari con un lead magnet in omaggio.
A questo punto ti starai chiedendo… ma chi te l’ha fatto fare?
Ho traslocato su Substack perché:
Volevo sperimentare qualcosa di diverso
Non uso automazioni e funnel particolari
I lead magnet che ho creato non mi hanno mai portato boom di iscritti, tanto che sto distribuendo il mio ultimo regalo senza nessun bisogno di lasciare la mail
Mi piacciono le opportunità offerte dalla community di Substack
Cambierà qualcosa in questa newsletter?
La newsletter rimane esattamente uguale, frequenza di invio compresa. Anche le rubriche al suo interno rimangono le stesse.
Se questo passaggio ti incuriosisce fammelo sapere, posso tranquillamente fare da cavia e raccontarti tra qualche tempo pro e contro.
Ti spiego il dato — Donata Columbro
Ero ottimista su questo libro, comprato qualche tempo fa e letto in un paio d’ore lo scorso weekend. È una lettura che merita, perché tutti abbiamo a che fare con i dati in ogni momento della giornata. L’obiettivo di Donata è condividere strumenti semplici ed immediati per capire come leggere un grafico e soprattutto che domande farsi davanti a un insieme di dati.
Se i numeri ti appassionano e sai già tutto su questo ambito potresti anche sorvolare, ma sei sicurə di sapere cos’è una mappa coropletica?
Il libro merita anche per una bella impaginazione, con illustrazioni ben realizzate.
Lo trovi su Amazon ad un prezzo accessibile.
Il dato è la descrizione di un fenomeno, grande o piccolo, che viene osservato e codificato in forma di numeri.
Nuovo hosting per i miei clienti
In questi giorni mi sono imbarcato in una migrazione importante, facendo un upgrade sul servizio di hosting che offro ai miei clienti.
Se deciderai di affidarmi l’hosting del tuo sito web, da ora in poi potrò assicurarti una velocità superiore con una soluzione ancora più professionale (una VPS con risorse dedicate).
In pratica avrai un sito velocissimo ad un prezzo competitivo, a partire da 100€ / anno.
Ti interessa? Fammelo sapere.
5 Tool e risorse utili
Collaboriamo Penpot è uno strumento interessante per team di prodotto. Permette a designer e sviluppatori di collaborare su un unico strumento.
Eventi su WP Se usi WordPress e vuoi un calendario eventi con la possibilità di vendere biglietti, prova EventIn. C’è un’offerta lifetime interessante.
Comunicazione facile Quanti canali usi per comunicare? Da WhatsApp a Telegram, passando per Instagram e Slack: siamo sommersi. Con Ferdi puoi centralizzare tutto in un’unica app.
Motion design Vuoi creare delle semplici animazioni, o un video partendo da tuoi contenuti? Con Jitter puoi farlo, si integra anche con Figma.
Sono offline? Se hai un sito web e vuoi ricevere un’avviso quando va offline, puoi usare checkthe.website per ricevere una notifica.
Prossimi appuntamenti e varie
A maggio parteciperò al Freelancecamp: questa è l’edizione solo per i soci, ma se vuoi unirti puoi fare la tessera valida fino a fine agosto a solo 39€.
A giugno sarò allo UXDay, ma c’è tempo per parlarne.
Altre cose varie: è uscito il nuovo album dei Baustelle e ho iniziato a leggere Google liquido di Giorgio Taverniti. Inoltre su RaiPlay trovi le 4 puntate di StraMorgan, uno show dove Morgan può fare quello che gli riesce meglio: parlare di musica. La puntata su Umberto Bindi è meravigliosa.
A presto
Tommaso
tomstardust.com
#quoteoftheday
La sola arte che potrei mai studiare è quella da cui poter rubare.
David Bowie